Crescenti tensioni tra Oriente e Occidente

Le tensioni nell'unità dei cristiani iniziarono a diventare evidenti nel IV secolo. Erano coinvolti due problemi di base: La natura della proposizione e le implicazioni teologiche dell'aggiunta di una clausola al Credo niceno, nota come clausola filioque. Queste questioni dottrinali furono discusse per la prima volta apertamente nel patriarcato di Fozio. Le chiese orientali consideravano la comprensione di Roma della natura del potere episcopale come in diretta opposizione alla costituzione conciliare della Chiesa e di conseguenza vedevano le due ecclesiologie come reciprocamente antitetiche.

Un altro problema si trasformò in una grave irritazione per la cristianità orientale, la graduale introduzione nel Credo niceno in Occidente della clausola Filioque - che significa "e il Figlio" - come in "lo Spirito Santo... Procede dal Padre e dal Figlio", dove il Credo originale, sancito dai concili e ancora usato oggi dagli ortodossi orientali, afferma semplicemente "lo Spirito Santo,... Proventi dal Padre". La Chiesa d'Oriente ha sostenuto che la frase era stata aggiunta unilateralmente e in modo definitivo illegittimamente, dal momento che l'Oriente non era mai stato consultato. Oltre a questo problema ecclesiologico, la Chiesa d'Oriente ha inoltre considerato inaccettabile per motivi dogmatici la clausola Filioque.

Immagine 125B | La Trinità di Andrei Rublev. | Dominio pubblico / anonimo

Immagine 125B | La Trinità di Andrei Rublev. | Dominio pubblico / anonimo

Author : Martin Bakers

References:

History and Expansion of Christianity From Its Origins to the 5th Century

History and Evolution of Christianity: The 1st Century

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